Un progetto di
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In collaborazione con
“Move your body, move your mind, move your soul” è il principio con cui Emma-Jean Thackray crea tutto il suo lavoro. Il suo album di debutto, Yellow, sembra esattamente il tipo di cosa che abbiamo desiderato negli ultimi 12 mesi: un’esperienza trascendente, umana e condivisa.
Originaria dello Yorkshire, Emma-Jean ha iniziato il suo viaggio musicale alle scuole elementari e all’età di 13 anni era prima cornetta in una brass band locale.
Bandleader, polistrumentista e produttrice, oggi vive nel sud-est di Londra ed incarna una visione spirituale e dancefloor del jazz che si distacca leggermente dalla più ampia scena britannica.
Il suo album di debutto “Yellow” suona proprio come la fine di una lunga attesa: un viaggio psichedelico, intenso e estatico. Un tuffo in una nuova materia sonora da cui tutti escono trasformati. Ottoni, archi, segmenti corali tracciano linee luminose che si dimenano tra fusion e funk. Si intravedono le invocazioni cosmiche della Sun Ra Orchestra e di Alice Coltrane e, a tratti, echi di splendenti Beach Boys.
