Un progetto di
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In collaborazione con
“Like a blossom emerging from between the floorboards of a slaughterhouse, Moor Mother’s musicis an act of transcending a violent, intolerable present.” – The Fader
Sul palco di JAZZMI, Moor Mother presenterà brani estratti da The Great Bailout, in cui si mischiano immaginari di spettacolare bellezza a scenari orrorifici. Sogno e incubo traumatico pervadono la sua musica, invitando il suo pubblico a soffermarsi su tematiche che riguardano la condizione di schiavitù e le sue conseguenze. Camae Ayewa (Moor Mother) è una musicista itinerante internazionale, poetessa, artista visiva e docente di composizione presso la USC Thornton School of Music. Attraverso l’obiettivo e la pratica del Futurismo Quantico Nero, l’arte che realizza è una dichiarazione per il futuro, oltre che un modo per onorare il presente e le sue connessioni storiche con una moltitudine di realtà passate e di esiti futuri. Il suo lavoro cerca di ispirare tecniche pratiche di visione contro una riconquista in continua espansione della terra, degli alloggi e della salute nelle comunità nere.
