Un progetto di
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NELLE VECCHIE OSTERIE SUI NAVIGLI UN TEMPO ERA TRADIZIONE ASCOLTARE MUSICA, QUALCHE VOLTA ANCHE DEL JAZZ E DI OTTIMA FATTURA. CONSIDERATO ORMAI DA SEMPRE GENERE D’ÉLITE, È IN REALTÀ DAI BASSIFONDI CHE TRAE LA SUA MASSIMA ISPIRAZIONE, DOVE BILLIE, LOUIS, HERBIE O MILES HANNO TRATTO LE LORO PIÙ GRANDI INTUIZIONI
Proveremo a riportarvi lì, in quei bassifondi, a metà strada tra New Orleans e la Conchetta, sospesi tra un assolo di sax e un mezzo di litro di rosso.
Non potevamo trovare interpreti migliori di Martino Pellegrini al violino, Arturo Garra al clarinetto Fausto Savatteri alla chitarra.
Dalla Sicilia a Milano, attraverso inserti che vanno dallo swing al jazz melodico, dal nu jazz alle musiche popolari (e addirittura con incursioni nella musica classica), ecco che la band porta il proprio originalissimo contributo alla galassia del mondo “manouche”.Riconsegnati alla cittadinanza dopo anni di degrado, il giardino e i locali di osteria democratica ritrovano vita, riportando l’espressione dei tanti valori che li uniscono: buon cibo, buon vino e convivialità.
